Manager che alza al cielo un foglio celebrando il proprio team durante un evento di Natale aziendale, esempio di team building che valorizza le persone.

Settembre, manuale di sopravvivenza per manager che sognano un evento di Natale senza panico

Settembre, manuale di sopravvivenza per manager che sognano un evento di Natale senza panico

L’aria è più frizzante, le scrivanie tornano a popolarsi e le caselle email emettono quel gemito strozzato tipico di un sistema che si riavvia dopo una pausa. Benvenuti a settembre.

Da qualche anno a questa parte, settembre è diventato il nuovo gennaio. È il mese dei buoni propositi, delle agende immacolate che si riempiono alla velocità della luce, delle grandi strategie e dei “quest’anno ci organizziamo per tempo”. Una frase bellissima, quasi poetica, che spesso naufraga intorno a metà ottobre sotto i colpi della prima urgenza trimestrale.

Noi di COREFAB, che di mestiere creiamo esperienze per le persone, abbiamo imparato a riconoscere i sintomi. E, con l’umiltà di chi ci è passato (e a volte ci ricasca), vogliamo condividere un pensiero, quasi un segreto di Pulcinella: questo è il momento perfetto. Non un momento buono. Il momento perfetto per iniziare a pensare a come celebrare il vostro team.

L’eterno dramma dell’agenda: perché pianificare ora vi salverà (e non solo il budget)

Immaginate la scena. È il 20 novembre. Il panettone al supermercato vi guarda con aria di sufficienza. Voi, HR Manager, People Manager o Direttore Marketing, avete appena realizzato che “Natale quando arriva, arriva”. E arriva presto.

Iniziano le telefonate frenetiche. Le location migliori a Milano sono già prenotate da mesi da aziende più previdenti (che fastidio!). Le proposte che ricevete sono standardizzate, frettolose, senz’anima. Il risultato è spesso un evento carino, per carità, ma che sa di “dovuto”, di spunta su una to-do-list. Un’occasione persa.

Pianificare ora non è solo una questione di risparmio economico o di maggiore scelta. È una questione di rispetto per il messaggio che volete lanciare. Un evento aziendale, che sia un team building strategico o la festa di Natale, è un atto di comunicazione potentissimo. Farlo di fretta equivale a sussurrare un “siete importanti” con poca convinzione.

Organizzare un’attività di team building per la vostra azienda a Milano e dintorni richiede una logistica attenta, la ricerca di partner affidabili e la creatività per distinguersi. Partire a settembre significa avere il lusso del tempo: il tempo di ascoltare, di progettare, di creare qualcosa di veramente vostro.

Più che un gioco: il team building come linguaggio per celebrare le persone

Spesso sentiamo dire: “Ah, sì, organizzate i giochini per le aziende”. Sorridiamo sempre, perché capiamo la semplificazione. Ma il nostro lavoro è un altro.

Un’attività di team building ben progettata non è un diversivo. È l’invenzione di un linguaggio comune. È un’esperienza che, una volta terminata, lascia in eredità al team non solo un bel ricordo, ma anche nuove parole, nuove dinamiche, nuove consapevolezze da riportare dietro la scrivania.

  • Quando un team impara a costruire una zattera con pochi elementi, non sta solo giocando a fare i naufraghi. Sta imparando un nuovo modo di collaborare sotto pressione, di dividersi i compiti, di fidarsi delle competenze altrui. E quel “linguaggio” tornerà utile al prossimo progetto complesso.
  • Quando un gruppo partecipa a un workshop di cucina aziendale, non sta solo preparando il pranzo. Sta sperimentando la leadership situazionale, la gestione delle risorse e l’importanza del contributo di ognuno per il risultato finale.

Celebrare le risorse umane non significa solo offrire un bonus o un benefit. Significa investire in esperienze che le facciano sentire viste, capite e valorizzate nella loro interezza. Significa dare loro strumenti per lavorare meglio, certo, ma soprattutto per stare meglio insieme.

Tic, Tac… L’orologio di Natale corre già (e noi abbiamo qualche idea)

E poi, diciamocelo, all’orizzonte c’è lui: l’evento aziendale di Natale. L’appuntamento che, più di ogni altro, ha il potenziale per essere o un trionfo memorabile o un’imbarazzante formalità.

Perché non trasformarlo in qualcosa di più di una cena? Perché non renderlo il culmine di un percorso, un momento che sia davvero la celebrazione di un anno di lavoro?

Possiamo aiutarvi a confezionare un ricordo che scaldi il cuore. Un’attività che unisca divertimento e significato, che permetta alle persone di connettersi a un livello più profondo prima di scambiarsi gli auguri e andare in vacanza. Che sia un workshop creativo, un’attività di volontariato d’impresa (come Società Benefit, le amiamo!) o un format di cena interattivo, l’importante è che parli di voi, della vostra cultura, dei vostri valori.

Ma per fare tutto questo, torniamo al punto di partenza: serve tempo. Il tempo di ascoltare la vostra storia e di scriverne insieme un nuovo, bellissimo capitolo.

Noi di COREFAB siamo già “fuori dall’ufficio”, immersi a progettare la nuova stagione. Se state cercando un partner per organizzare il vostro prossimo evento o team building a Milano, non un semplice fornitore, noi siamo qui.

Parliamone, senza impegno. Magari davanti a un caffè. Prima che l’agenda di tutti esploda.

www.corefab.it

Foto: info@unopuntoquattro.it

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